Il concerto di ieri sera al Teatro Dal Verme ha offerto un programma raffinato, con musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij e Gabriel Fauré. In particolare, il pubblico ha avuto l’opportunità di ascoltare un capolavoro raramente eseguito: il Concerto n. 2 in Sol maggiore per pianoforte e orchestra op. 44 di Čajkovskij. Questo brano, spesso oscurato dalla fama del celeberrimo Concerto n. 1 op. 23, ha trovato un’interprete d’eccezione nella pianista Avery Gagliano, 24 anni, accompagnata dall’orchestra de I Pomeriggi Musicali, diretta da Gianna Fratta. Il concerto, articolato nei consueti tre movimenti, ha raggiunto un momento di intensa espressività nell’Andante non troppo, dove il pianoforte dialoga con il violino di spalla e il primo violoncello, creando una sezione cameristica di grande suggestione. Gli interventi di Alessandro Braga al violino e Simone Scotto al violoncello hanno restituito con sensibilità e profondità il lirismo della pagina. Il culmine virtuosistico della brillante Avery Gagliano si è avuto nell’Allegro con fuoco, movimento conclusivo dal forte impatto timbrico, eseguito con naturalezza e chiarezza espressiva dalla pianista statunitense.

Ottima la direzione di Gianna Fratta, affermata sul panorama internazionale, che ha saputo integrare con equilibrio le parti pianistiche all’insieme orchestrale.

Il pubblico numeroso ha tributato applausi fragorosi, premiando la giovane pianista che ha voluto concedere un bis solistico: una splendida Mazurca di Chopin, eseguita con una spiccata sensibilità improvvisativa e grande chiarezza espressiva. Dopo un breve intervallo, il programma è proseguito con due celebri pagine di Gabriel Fauré. La serata ha visto un’interpretazione intensa della celebre Pavane in fa diesis minore op. 50, eseguita con profonda introspezione dagli orchestrali, e della Suite orchestrale da Pelléas et Mélisande op. 80, restituita con nitore e raffinata espressività. Applausi calorosi hanno suggellato la serata. Sabato alle ore 17:00 è prevista la replica. Da non perdere!
31 gennaio 2025 Cesare Guzzardella