venerdì, Aprile 11, 2025
HomeMusicaIl Duo Degas a quattro mani allo Spazio Teatro 89

Il Duo Degas a quattro mani allo Spazio Teatro 89

Un pomeriggio musicale di grande qualità quello a cui abbiam oassistito ieri allo Spazio Teatro 89, un luogo non centrale di Milano ma certamente prestigioso per l’ottima programmazione curata dalla direzione artistica. l Duo Degas, nato nel 2014 e formato dalla pianista moscovita Gala Chistiakova e dal grossetano Diego Benocci, ha proposto un programma che metteva a confronto due compositori molto diversi, sebbene vissuti nello stesso periodo storico: Erik Satie (1866-1925) e Sergej Rachmaninov (1873). Il concerto era interamente dedicato al repertorio pianistico a quattro mani. Nella prima parte, dedicata a Satie, abbiamo ascoltato 3 Morceaux en forme de poire, La Belle Excentrique e Parade; nella seconda, dedicata a Rachmaninov, il duo ha eseguito i 6 Morceaux op. 11. Due mondi sonori molto distanti: da un lato, il linguaggio innovativoe personale di Satie, con brani scritti nei primi due decenni del ‘900, dall’altro, l’opera giovanile di Rachmaninov, ancora legata al romanticismo, ma già caratterizzata da una scrittura pianistica ricca e tecnicamente evoluta. Come sempre, il concerto è stato introdotto da Luca Schieppati pianista, musicologo, organizzatore musicale direttore artistico dello Spazio Teatro 89 che ha presentato gli interpreti e i brani in programma con il consueto garbo competenza. Il Duo Degas ha dimostrato una

notevole affinità con il repertorio scelto. Nei brani di Satie, la loro esecuzione si è distinta per una scansione chiara, ben articolata ed equilibrata tra le parti, restituendo appieno il genio del compositore francese nella sua semplicità melodica e armonica. Nei Morceaux di Rachmaninov, di maggior impegno tecnico, il duo ha affrontato con disinvoltura le difficoltà virtuosistiche, offrendo un’interpretazione efficace ed espressiva. Gli applausi calorosi del pubblico hanno portato a due bis d’eccezione: prima una splendida trascrizione di Rachmaninov del Valzer da La bella addormentata di Cajkovskij, poi una raffinata versione a quattro mani di Libertango di Astor Piazzolla. Entrambi eseguiti con grande maestria, hanno riscosso un entusiasmo travolgente. Il prossimo appuntamento è fissato per il 16 febbraio, con il pianista-pasticcere Marco Pasini, protagonista di Amore e torte – Tasti e impasti in dolce connubio, un concerto che unirà musica e pasticceria, con brani di Liszt, Grieg, Prokof’ev e… torte.

3 febbraio 2025 Cesare Guzzardella

ARTICOLI COLLEGATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

DALL'AUTORE

- Advertisment -
Teatro Alla Scala Accademia di Brera La permanente Quartetto Milano Serate Musicali LaVerdi